Sintesi Gara GP F1 di Gran Bretagna

Sintesi della gara di Silverstine di Formula 1 2025

A causa di impegni personali, questo resoconto sarà meno dettagliato.

Eccoci in Gran Bretagna!

Archiviato il Gran Premio d’Austria, la Formula 1 si prepara a fare tappa a Silverstone, patria della velocità e della storia del motorsport. Il Red Bull Ring ha regalato emozioni intense e spunti interessanti, confermando alcuni equilibri ma anche mettendo in luce crepe e possibilità di riscatto. Ora, tutti gli occhi sono puntati sull’iconico circuito inglese, pronto ad accogliere piloti e team in una delle tappe più attese del calendario.
Austria: Red Bull tra conferme e dubbi
Il GP d’Austria, corsa di casa per il team Red Bull, si è chiuso con un misto di soddisfazione e preoccupazione per la scuderia di Milton Keynes. Se da un lato Max Verstappen ha mostrato ancora una volta tutto il suo talento sul tracciato che più di ogni altro conosce, dall’altro le prestazioni della monoposto RB21 hanno sollevato interrogativi sulla tenuta nel medio periodo della stagione. Il ritmo gara non è parso così dominante come in passato, e i rivali si stanno avvicinando.
A Maranello si respira un cauto ottimismo. In Austria, Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno mostrato buone performance in qualifica, ma in gara è mancato qualcosa nel passo. L’impressione è che la SF-25 abbia potenziale, ma fatichi ancora a trovare costanza nell’arco dell’intero weekend. Silverstone, circuito completo e tecnico, potrebbe offrire una cartina tornasole definitiva: se Ferrari riuscirà a stare con i migliori anche lì, il sogno iridato non sarà un’utopia.
Per Mercedes e McLaren, la tappa di Silverstone rappresenta molto più di una semplice gara. È il gran premio di casa, il luogo dove la pressione si trasforma in adrenalina. In Austria, entrambi i team hanno mostrato segnali di crescita: Russell ha portato la sua W15 nelle zone alte, mentre Lando Norris continua a essere un fattore fondamentale per la McLaren. Con il pubblico inglese alle spalle e un circuito favorevole, ci si aspetta il massimo da loro.
Per Mercedes e McLaren, la tappa di Silverstone rappresenta molto più di una semplice gara. È il gran premio di casa, il luogo dove la pressione si trasforma in adrenalina. In Austria, entrambi i team hanno mostrato segnali di crescita: Russell ha portato la sua W15 nelle zone alte, mentre Lando Norris continua a essere un fattore fondamentale per la McLaren. Con il pubblico inglese alle spalle e un circuito favorevole, ci si aspetta il massimo da loro.
Silverstone non perdona: le sue curve veloci, i cambi di direzione rapidi e la variabilità meteorologica sono una sfida tecnica e mentale. Chi ambisce al titolo non può permettersi passi falsi. Le gerarchie che si stanno delineando nel mondiale 2025 potranno trovare in Gran Bretagna una conferma… o una rivoluzione.

Great Britain Circuit

Infografica Pirelli – Anteprima

12 UK anteprima 2

FP1

Lewis Hamilton ha aperto il weekend di f1 con il botto, segnando il miglior tempo in 1:26.892 al volante della Ferrari, nella sua prima sessione di prove libere sulla pista di casa con il nuovo team, a soli 23 millesimi davanti a Norris di McLaren .
💡 Spunti salienti e scenari:
Hamilton ha dato spettacolo su un tracciato che conosce fin da bambino: la Ferrari ha mostrato grande affidabilità in configurazione gara e in simulazioni di qualifica, a dispetto del debutto recente del campione britannico nel team.
La McLaren conferma la forma delle ultime gare: Norris e Piastri sono in forma, pronti a capitalizzare in vista di Spa.
Verstappen si è ritrovato solo 10°, con un distacco di mezzo secondo: segnali di difficoltà per la Red Bull, mentre Isack Hadjar, su Racing Bulls, ha brillato in sesta posizione.
Debutto FP1 per due rookie:
Arvid Lindblad ha guidato al posto di Tsunoda con Red Bull, chiudendo 14°;
-Paul Aron ha preso il posto di Hulkenberg su Kick Sauber, piazzandosi 17°.
Momenti di spettacolo: spin in pista per Pierre Gasly alla Copse e una rotazione completa da 720° per Gabriel Bortoleto, entrambi protagonisti di episodi degni del tracciato imprevedibile di Silverstone .

🔍 Impressioni generali
Ferrari sembra aver azzeccato l’assetto base per qualifica e giro secco, con Hamilton primo nel confronto con Leclerc.
McLaren mantiene un velluto costante da entrambi i piloti, con ottimi segnali in vista delle prove successive.
Anche se FP1 rappresenta solo l’inizio del weekend, la leadership di Hamilton mette pressione agli sfidanti — e conferma che la tensione sarà alta già da venerdì mattina.
In attesa delle FP2 e FP3, l’aria a Silverstone è carica di attesa: chi riuscirà a tradurre questo ritmo in pole position? Spa è dietro l’angolo, ma già venerdì pomeriggio Silverstone potrebbe aver già scritto una prima pagina di questo fine settimana.

FP2

🔍 Aspetti tecnici e dinamiche di sessione:

🌀 Condizioni meteo e vento.
Silverstone ha messo a dura prova i piloti con forti raffiche di vento dal tardo pomeriggio, che hanno destabilizzato l’aerodinamica delle monoposto nei tratti veloci. Complessivamente, quasi tutti i team hanno faticato a trovare il bilanciamento ottimale tra grip e stabilità.
🏁 Solo Norris sotto il 1:26
Lando Norris è stato l’unico ad abbattere il muro dell’1:26 con il suo 1:25.816, lanciando un chiaro messaggio di competitività per il weekend
🔝 Ferrari in crescita
Leclerc e Hamilton hanno confermato il passo della mattinata (con Hamilton primo in FP1): il secondo e il terzo tempo mostrano una Ferrari in forma e pronta a sfidare Norris nelle qualifiche.
📉 Ritmi differenziati tra compagni.
Piastri, seppur quarto, ha mostrato tempi sul passo di gara solidi e consistenti. Tuttavia, il gap con Norris (0,470s) evidenzia una possibile discrepanza tra simulazione qualifica e lunghi stint.
🧱 Ritardi per Verstappen

Max Verstappen ha chiuso quinto, lamentando problemi di sottosterzo e grip anteriore nelle zone veloci del tracciato. La Red Bull fatica nel set-up a basso carico aerodinamico su Silverstone.

Infografica Pirelli – I numeri del venerdì

12 UK Venerdi 2

FP3

✅ In sintesi
FP3 ha posto Ferrari in pole virtuale, con le McLaren e Red Bull subito dietro pronte al contrattacco. Gli ultimi aggiustamenti saranno decisivi in vista delle qualifiche pomeridiane, mentre il rischio di altre interruzioni più avanti resta concreto.
⚠️ Fatti salienti della sessione
.
Sessone fu interrotta da due bandiere rosse:
– La prima pochi minuti prima della fine per rimuovere un detrito della Haas di Bearman.
-La seconda causata da Gabriel Bortoleto dopo un testacoda che ha danneggiato la sospensione della Sauber: l’episodio ha chiuso anzitempo la sessione.
Bearman ha avuto un altro incidente mentre rientrava ai box con i freni freddi, causando un lieve impatto al muro del pit-lane: è sotto investigazione per potenziale violazione del regolamento via bandiera rossa.
💡 Analisi tecnica e contesto.
🌡️ Condizioni meteo e temperature.
Una mattinata fresca e coperta ha mantenuto basse le temperature dell’asfalto, rendendo cruciale il lavoro nelle FP3 per ottimizzare la messa a punto in vista delle qualifiche.
🚀 Ferrari risponde presente.
Charles Leclerc ha trovato il tempo migliore nella parte finale della sessione, sfruttando l’ultima possibilità su pneumatici soft per precedere i rivali McLaren e Red Bull.
🔁 McLaren e Red Bull segnalano consistenza
Piastri e Norris hanno confermato la competitività mostrata in FP2, con tempi ravvicinati. Verstappen, pur con alcune critiche sul bilanciamento, si è inserito tra i migliori.
📉 Hamilton in ombra.
Lewis Hamilton non è riuscito a migliorare nelle fasi finali, fermandosi all’11° tempo con un gap di 0.834 secondi: forse penalizzato dalle interruzioni e da temperature non ideali per il matching delle gomme.
🔍 Cosa aspettarsi da qualifiche e oltre.
Hamilton deve rispondere in qualifica: FP3 non è stata certamente la sua miglior sessione del weekend.
Ferrari sembra avere il passo su un giro secco, con Leclerc avvantaggiato dalla fiducia sul tracciato.
McLaren resta in agguato: Piastri, Norris e Verstappen sono tutti racchiusi in poco più di un decimo, preludio a una qualifica serrata.
La reattività al mutare delle condizioni meteo sarà fondamentale: occhio ai detriti in pista e ai possibili momenti di giallo che possono interrompere il flusso.


Qualifiche

🔥 Temi chiave delle Qualifiche

  • Verstappen ha conquistato la sua quarta pole del 2025 con un giro straordinario, battendo Piastri e Norris per pochi centesimi in una lotta intensissima.
  • McLaren si riconferma in forma con Piastri e Norris incollati al leader, confermando l’equilibrio tra qualifiche e gara potenziale.
  • Hamilton era in testa dopo Q2 con Ferrari, ma ha perso terreno nel giro decisivo, chiudendo quinto. Prometteva la prima fila ma ha dovuto accontentarsi della seconda.
  • Leclerc, sesto ma frustrato: “I am so fing s“, sfogo via radio dopo aver fallito il colpo nel finale di Q3.
  • Penalizzazioni confermate: Antonelli -3 posizioni per collisione con Verstappen in Austria; Bearman -10 per accelerazione durante bandiere rosse in FP3. Entrambi hanno comunque passato le Q1 e Q2.

🔍 Implicazioni strategiche pre-gara

  • La prima fila Verstappen-Piastri-Norris promette spettacolo: aspettative alte su ritmo gara specialmente in caso di condizioni meteo mutevoli.
  • Ferrari ha mostrato potenziale grazie all’upgrade al fondo vettura di Austria, ma la lotta per il podio dipenderà dalla gestione gomme e setup finale.
  • Le penalità in griglia alterano leggermente lo scenario: attenzione alla partenza di Antonelli (scatta 10°) e Bearman (18°), possibili sorprese in gara lunga.
  • Mercedes, con Russell quarto, potrebbe inserirsi nelle strategie a medio termine, specie se la gara dovesse complicarsi.

In attesa della gara di domenica, il contesto è pronto: tre team vicinissimi in prestazione pura, potenziali variabili meteo e penalizzazioni che potrebbero rendere la corsa ancora più imprevedibile.

Infografica Pirelli – I numeri del sabato

12 UK sabato

Gara

🎯 Momenti chiave e dinamiche in gara

  • Una partenza dietro Safety Car su asfalto bagnato ha visto alcuni piloti (Russell, Leclerc, Bearman, Bortoleto, Hadjar) fermarsi ai box per montare slick già in formazione, ma in pista si è sviluppato un caos meteo-progressivo .
  • Piastri ha preso il comando alla ripartenza ma è stato penalizzato di 10 secondi per aver frenato bruscamente a 210 km/h davanti alla Safety Car, una violazione rilevante che ha consegnato la vittoria a Norris .
  • Norris, approfittando dell’errore del compagno di squadra, ha sfruttato una gestione perfetta delle gomme e delle tempistiche degli stop sotto variabili condizioni meteo per conquistare la prima vittoria di casa a Silverstone, la sua quarta stagionale.
  • Hülkenberg ha centrato un emozionante primo podio in F1 al 239º tentativo, portando Sauber sul podio per la prima volta dal GP del Giappone 2012.

📊 Analisi del rendimento dei top team

TeamCommento
McLarenDominante grazie a perfetta tattica e gestione delle gomme: doppietta che rafforza la leadership nel campionato costruttori.
FerrariHamilton quarto: buona strategia ma non basta, mentre Leclerc ha perso molto terreno chiudendo 14º dopo errori strategici.
Red BullVerstappen ha limitato i danni con il quinto posto, nonostante lo spin al restart e un ritmo complicato sul bagnato.
MercedesSolo un punto con Russell (10º): scelte pneumatici discutibili, gara sotto tono per Hamilton e Antonelli.

📈 Aggiornamenti nel Mondiale

  • Piastri resta leader con 234 punti; Norris sale a 226, ora a 8 punti di ritardo dopo due vittorie consecutive .
  • In classifica costruttori, McLaren allunga su Ferrari e Mercedes, grazie anche al quarto posto di Hamilton.

🧠 Considerazioni strategiche

Il weekend di Silverstone è servito da cartina tornasole della stagione: equilibrio tra i top team, sorprese tattiche e variabili meteo importanti.

La gestione sicura dei tempi di pit-stop e decisioni tattiche rapide sui cambi gomme sono state decisive per il successo di McLaren.

La penalità inflitta a Piastri ha rallentato un possibile trionfo personale, evidenziando la necessità di maggiore prudenza nei restart della SC.

Il podio di Hülkenberg certifica la rinascita di Sauber e la sua resilienza personale.

Infografica Pirelli – stint e pit stop


Classifiche piloti e costruttori

PilotaPunti
Oscar Piastri234
Lando Norris226
Max Verstappen165
George Russell147
Charles Leclerc 119
Lewis Hamilton 103
Andrea K. Antonelli63
Alexander Albon46
Nico Hülkenberg37
Esteban Ocon23
Isack Hadjar21
Lance Stroll20
Pierre Gasly19
Fernando Alonso16
Carlos Sainz13
Liam Lawson12
Yuki Tsunoda10
Oliver Bearman6
Gabriel Bortoleto4
PilotaPunti
TeamPunti
McLaren F1 mercedes460
Ferrari HP Ferrari Scuderia ferrari cleub portofino222
Mercedes 6201330c4babde0004ca417f210
RedBull Honda Scuderia ferrari club portofino172
Williams mercedes59
Sauber Stake F1 Ferrari Scuderia ferrari cleub portofino41
VCA Racing Bull Honda Scuderia ferrari club portofino36
Aston Martin mercedes36
Haas Ferrari Scuderia ferrari cleub portofino29
Alpine Renault scuderia ferrari club portofino19

La prossima gara che aspetta il circus è tra una settimana in GranBretagna.
Per cercare info sul tracciato, puoi visitare la pagina dedicata ai record delle piste anno per anno. Clicca qui

Chi ha vinto il Gran Premio d’Austria???

LANDO NORRIS

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